Presentato a Roma il consuntivo dell'attività. Controlli su 176 vini a denominazione e su 41 a indicazione geografica. Per la prima volta certificati anche i vini bio
per quanto riguarda il futuro del settore vitivinicolo”. “Infatti, grazie all’accordo raggiunto tra Commissione, Parlamento e Consiglio Europeo sulla futura PAC saranno reintrodotte (nel nuovo Regolamento OCM unica) forme di gestione del potenziale viticolo. Si è passati quindi – ricorda Domenico Zonin – da un OCM che introduceva a partire dal 2015 la totale liberalizzazione dei nuovi impianti di vigneto a un nuovo regime che cercherà di mantenere strumenti di controllo della produzione garantendo in questo modo qualità e remuneratività della vitivinicoltura, a tutto vantaggio dei produttori e dei consumatori”.
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