Alla ratifica del CKFTA saranno cancellati i dazi sull’Ice Wine, mentre per quelli sugli altri prodotti vinicoli canadesi saranno progressivamente eliminati nel corso di tre anni
Lo scorso 10 marzo è stata annunciata l’imminente ratidica di un accordo di libero scambio, denominato CKFTA, tra Canada e Corea del Sud. Si tratta del primo accordo di libero scambio tra il Canada e un mercato asiatico.
La Corea è oggi per il Canada il quinto mercato di esportazione di vino per valore. Nel 2013 è stato spedito verso questa destinazione vino per 2,2 milioni di dollari ma si prevede che proprio questo accordo farà crescere gli scambi. A questo va aggiunto che negli ultimi dieci anni i consumi di vino coreani sono cresciuti del 177%.
In funzione del CKFTA la Corea eliminerà i suoi dazi di ingresso sul 98,2% dei prodotti canadesi in ingresso, tra questi il vino su cui pesa ora una tassa del 15%. Al momento della firma dell’accordo verranno immediatamente eliminati i dazi sull’Ice Wine canadese, successivamente, nel corso di tre, le tariffe d’ingresso per gli altri prodotti vinicoli.
La Canadian Vintners Association (CVA) ha accolto con favore il CKFTA, convinta che questa misura migliorerà la posizione competitiva del Canada nei confronti dei competitor internazionali in questo settore, in particolare l’Unione Europea, gli Stati Uniti, Australia e Cile, Paesi che tutti già anno accordi di questo tipo con la Corea del Sud.
FEB
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