Negli ultimi 10 anni l’universo dei vini rosati francesi ha conosciuto un profondo mutamento. Vini di qualità sempre più alta e frutto di lavorazioni più complesse, per soddisfare un consumatore…
Il successo dei vini rosa transalpini non si misura solo sul mercato globale dei prodotti di fascia media, dove spuntano già i prezzi più elevati, ma soprattutto sulla fascia premium e ultra-premium. I grandi rosati francesi sono affinati in legno, si presentano come grandi vini con capacità di invecchiamento di 10 o 20 anni e hanno ormai acquisito i codici del lusso, al pari dei grandi bianchi di Borgogna o dei rossi di Bordeaux. Come ci raccontano Bertrand Leon (direttore tecnico di Château d’Esclans), Gérard Bertrand (Clos du Temple e altre sei tenute), Alain-Dominique Perrin (Château Lagrézette) e Christopher Hermelin (direttore comunicazione gruppo Nicolas)
15 novembre 2021 | di Bertrand Ballesta
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