Datemi un blend e ri-solleverò il mondo (dei rossi). L’iperbole dell’immaginario enologo archimedeo raffigura con efficacia il senso di una provocazione culturale arrivata da testate digitali,…
Ripensare il blend come strategia per sperimentare nuovi stili per tipologie alla ricerca di una diversa identità. Superare il pensiero unico del monovitigno, laddove non paga, e riaprire la ricerca di uvaggi in grado di dare nuovo carattere ai vini rossi. Senza perdere l’impronta dei territori. Nella nostra inchiesta tra Veneto, Piemonte, Toscana e Campania, emerge dalla voce di enologi e imprenditori la necessità di rompere schemi diventati tabù. Ritrovando la libertà di muoversi tra varietà del territorio, autoctone o internazionali, dello stesso colore o anche assemblando uve bianche nei vini rossi. E guardando in modo diverso i vitigni migranti, suggerisce Luigi Moio, quelle “nuove presenze” in vigna portate dal climate change che…
08 maggio 2023 | di Giulio Somma
Il contenuto richiesto è riservato agli utenti abbonati premium: se non hai mai effettuato un abbonamento verifica sotto le nostre offerte. Se invece sei già abbonato sottoscrivi un upgrade che comprenda i contenuti richiesti.
Unione Italiana Vini soc coop
C.C.I.A.A. Milano Repertorio Economico Amministrativo n. 333340 – Cod. Fisc. N. 00868400151 – P. I. IT 00868400151
UNIONE ITALIANA VINI Confederazione
Cod. Fisc. N. 97133460580
Milano
Verona
Laboratorio Centrale:
Viale del Lavoro 8 (piazzale Fiera)
37135 Verona
tel. 045 8200901
fax 045 8231805
Roma
Via G. B. de Rossi 15/A
00161 Roma
tel. 06 44235818
fax 06 44233025
AMMINISTRAZIONE, DIREZIONE, CONSULENZA, FINANZIAMENTI E GIURIDICO
© Copyright 2020 – UNIONE ITALIANA VINI soc coop
Powered by ADVEPA S.r.l.