Secondo l’Instituto Nacional de Vitivinicultura la stagione in corso porterà più di 28 milioni di quintali d’uva. Tutte le maggiori zone di produzione in crescita, calo previsto solo nella provincia di Córdoba
L’ Instituto Nacional de Vitivinicultura argentino ha rilasciato nei giorni scorsi stime aggiornate relative alla produzione di uva per il 2013.
Il raccolto di quest’anno (dati di dicembre 2012) dovrebbe portare circa 28.331.169 quintali di uva con un incremento medio per tutto il Paese del 26 % rispetto al 2012 quanto si erano vendemmiati 22.439.086 quintali d’uva.
Nella provincia di Mendoza la crescita prevista è del 29% per un totale stimato in 19.138.704 quintali (nel 2012 si raccolsero 14.844.483 q), mentre per la regione di San Juan è stato pronosticato un raccolto pari a circa 7.495.606 q, +24% rispetto al 2012, 6.044.328 q
La media dell’incremento per le due maggiori zone di produzione è dunque del 27,5%: porteranno infatti, se le previsioni saranno confermate dall’effettivo raccolto, circa 26.634.310 q d’uva (nel 2012 ne portarono 20.888.811 q).
Per la sola provincia di Córdoba è previsto un calo del raccolto del 32%, da 12.509 quintali vendemmiati nel 2012 ai previsti 8.506 quintali per il 2013.
Questi dati saranno aggiornati nel mese di febbraio quando sarà rilasciata dall’INV una nuova previsione di raccolto.
FEB
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