Nella regione di Mendoza la perdita stimata sul 2013 è del 17%, mentre in quella di San Juan del 25%. Attesi poco più di 23 milioni di quintali.
Lo scorso 3 febbraio il Presidente dell’Instituto Nacional del Vitivinicultura, Guillermo Garcia, ha comunicato le stime vendemmiali per la vendemmia 2014. Previsti 23,3 milioni di quintali, quindi il 19% in meno rispetto al 2013. In particolare, guardando alle due principali regioni vitivinicole argentine, per la provincia di Mendoza la previsione è di un raccolto vicino a 16,5 milioni di quintali (-17%), mentre per quella di San Juan i tecnici di INV si aspettano 5,4 milioni di quintali (-25% sul 2013).
Il calo previsto sarebbe da attribuirsi alle cattive condizioni climatiche della stagione, in particolare alle gelate tardive, ai venti caldi nel periodo della fioritura, a grandinate e deficit idrici, calamità registrate in diverse regioni di produzione.
FEB
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