Le spedizioni di quest’anno dalla regione di Digione hanno superato quelle da primato del 2007. UK prima destinazione per volume, Usa la prima per valore. La principale tendenza del 2012 è lo sviluppo in Asia: Cina a +65% e Hong Kong +42% in valore
L’export dalla Borgogna fa segnare un nuovo record. Battuto nei primi sette mesi di quest’anno il precedente primato del 2007. Il fatturato tra gennaio e luglio è stato di 400 milioni di euro, del 15% maggiore rispetto allo stesso periodo del 2011.
Dopo anni di lotta sul prezzo in UK vi è stato un recupero in valore delle spedizioni e Londra si riconferma il primo mercato per volume: 10,16 milioni di bottiglie spedite per un totale di 66,77 milioni di euro (il trend è negativo, -1, in volume ma positivo in valore, +21% sul 2011).
Gli Stati Uniti, mantenendo un volume di poco crescente, +4% per un totale di 8,33 milioni di bottiglie, crescono però bene in valore: +14% per un fatturato di 83,26 milioni di euro.
La crescita della domanda asiatica dalla regione della Francia centrale è però la tendenza più evidente di questi primi sette mesi: la Cina ha ricevuto 719mila bottiglie per 7,41 milioni di euro in crescita del 39% in volume e del 65% in valore; per Hong Kong sono state imbarcate 581mila bottiglie per 17,64 milioni di euro: +19% in volume e +42% in valore. Cina e Hong Kong salgono così nella classifica delle destinazioni fino al 4° posto.
FEB
Devi essere connesso per inviare un commento.