L’estrema siccità ha già distrutto diverse migliaia di ettari nella Napa Valley. Già in gennaio il governatore della California aveva dichiarato lo stato di emergenza
Quella in corso in California è la stagione più secca dal 2000 ad oggi (ne abbiamo parlato qui) e già dal mese di gennaio, il governatore della California, Jerry Brown, aveva dichiarato lo stato di emergenza, a causa proprio della siccità.
Secondo l’ US Drought severity classification scheme il grado di siccità di quest’anno è da classificarsi con D4, livello che indica “perdite eccezionali e diffuse nei raccolti e nei terreni a pascolo, carenza d’acqua nei bacini, nei fiumi e nei pozzi, tale da creare emergenza idrica”.
Ai già gravi problemi per la coltivazione causati dalla mancanza d’acqua per l’irrigazione si aggiunge ora anche il pericolo del fuoco. Nella prima settimana di luglio si sono già verificati diversi casi d’incendio nella Napa Contry. Più di 2600 ettari, ad esempio, sono andati bruciati nei pressi del lago Barryessa all’inizio del mese e altri 1740 ettari nella regione vinicola chiamata Pope Valley.
FEB
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