Possono i cinque sensi aiutare a tracciare una definizione univoca di qualità? Può l’analisi sensoriale concorrere a definire una “biodiversità enologica” dei vari vini? E quali sono i “sensory factor”
È finito il tempo in cui la sostenibilità del vino era misurata essenzialmente in termini di emissioni ridotte, risparmio idrico e tutela dell'ambiente. Tutti questi aspetti devono essere rispettati, ma
Settore in piena espansione, quello della viticoltura biologica, prende vigore da motivazioni etiche e di “mercato” e presenta, al contempo, fattori di successo e difficoltà cui far fronte ogni giorno
Non è sempre facile finanziare progetti indispensabili per aumentare reddito e competitività delle aziende. In una situazione di provvidenze pubbliche, generiche e del settore vitivinicolo, calante, cruciale diviene quindi la
La raccolta è oggi un’operazione che può, quando meccanizzata, non essere più tanto laboriosa. Aumentano invece enormemente le necessità di avere grappoli omogenei per profilo compositivo, sanità e stato di
Le tecniche di gestione della vite si sono arricchite di nuove opportunità, sia per l’evoluzione meccanizzata di modalità tradizionali, sia per raggiungere effetti “secondari” di rilevanza nel rapporto con l’ambiente.
Rimanendo cruciale scegliere terreni vocati alla viticoltura oggi è possibile sopperire a carenza idriche e nutrizionali con soluzioni tecnologiche innovativedi Matteo Marenghi Le radici sono organi di accumulo, di
Dai modelli previsionali ai robot per trattamenti personalizzati e solo sulle parti infette. L’innovazione corre veloce nella fitoiatria e per il monitoraggio dei dati in campo oramai basta lo smartphonedi
Nuovi materiali e nuove tecniche cambiano, ampliandole, le opportunità di scelta al momento di impiantare una vigna. Occorre però sempre partire dalle opzioni enologiche perseguibili nell’areaDi Matteo Marenghi Le scelte
Siamo all’inizio di una fase che rivoluzionerà per sempre la gestione del vigneto, rendendola totalmente automatizzata e personalizzata pianta per pianta. Essenziale rimane il ruolo dell’agronomo nell’interpretare i datidi Matteo
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