Secondo la Fédération française de la tonnellerie, il calo è dovuto alle minori richieste da parte dei produttori dell’emisfero sud del mondo e della Cina; l’export conta per il 66% delle vendite
Nel 2014, dopo quasi vent’anni di crescita, il numero di botti costruite in Francia è calato del 3% sul 2013, per un totale di 524.500 unità prodotte. Questo dato è stato comunicato lo scorso 3 luglio dalla Fédération française de la tonnellerie, associazione di categoria che raggruppa 51 produttori francesi. Il fatturato generale di questa industria è tuttavia rimasto in linea con quello dell’anno precedente (circa 342 milioni di euro). Le esportazioni contano per il 66% nel numero di pezzi venduti e per il 69%, o 236 milioni di euro, nel fatturato.
Secondo quanto comunicato ufficialmente dall’associazione francese sopracitata, il calo registrato quest’anno è dovuto sia al maggior utilizzo da parte dell’industria del vino mondiale di contenitori di capacità sempre maggiore, sia dal calo delle richieste da parte dei produttori dell’emisfero sud del mondo e della Cina.
FEB
Devi essere connesso per inviare un commento.