La produzione 2012 si aggira intorno ai 4 milioni di bottiglie in calo del 30% rispetto all’anno passato a causa della scarsa vendemmia. Il prezzo medio sarà di 5 euro a bottiglia per un fatturato nazionale di circa 20 milioni di euro
Da oggi, 30 ottobre, è possibile immettere al consumo il vino novello 2012. La data, lo ricordiamo, è stata fissata ad agosto con un decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (D.M. 13 agosto 2012 – Etichettatura e presentazione vini DOP-IGP ed altri prodotti vitivinicoli (G.U. n. 200 del 28.08.2012).
La produzione di novello per quest’anno dovrebbe aggirarsi intorno ai 4 milioni di bottiglie. Il calo di produzione di questa tipologia per 2012 è stato calcolato da Coldiretti nella misura del 30% a causa della scarsa vendemmia. Sempre secondo Coldiretti i prezzi di vendita sono stabili, in media di 5 euro a bottiglia, per un fatturato di circa 20 milioni di euro a livello nazionale. Oltre un terzo delle bottiglie di novello è prodotta in Veneto, regione che insieme al Trentino Alto Adige copre pressoché la metà della produzione nazionale. Seguono nella classifica delle maggiori regioni produttrici Toscana, Sardegna, Emilia Romagna e Puglia.
L’entrata in commercio del nostro novello è anticipata quest’anno di 16 giorni rispetto a quella del Beaujolais nouveau francese che sarà in vendita infatti solo dal 15 di novembre.
FEB
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