A Roma, presentata in anteprima nazionale la Guida Oro: più di 16mila i vini selezionati dei quali 346 hanno ottenuto le tre stelle, massimo riconoscimento della guida
Il Seminario Permanente Luigi Veronelli ha presentato in anteprima nazionale a Roma , grazie alla partnership con Gold Directory, organizzazione che riunisce importanti strutture alberghiere in Italia e nel mondo, presso il Donna Camilla Savelli Hotel, la Guida Oro I Vini di Veronelli 2017, pietra miliare della cultura gastronomica italiana. La guida, vademecum per camminare la terra, come amava dire Luigi Veronelli che del Seminario Permanente a lui dedicato fu Socio Fondatore e Presidente Onorario, sarà disponibile nelle librerie confermandosi punto di riferimento irrinunciabile per i professionisti e gli appassionati che desiderino conoscere in modo approfondito e aggiornato le eccellenze enologiche del Bel Paese.
Ben 2.049 le realtà produttive recensite e 16.252 i vini selezionati. Di questi, 346 hanno meritato le Super Tre Stelle 2017, massimo riconoscimento della guida, 28 sono i Grandi Esordi, 10 i premi speciali “Sole”, vini segnalati per originalità e valore, infine 5 sono i Migliori Assaggi, vini che, nella rispettiva tipologia, hanno ottenuto il più elevato giudizio in centesimi.
“L’edizione 2017 è la più ampia dell’ultimo quinquennio, un viaggio appassionato tra vigneti e cantine d’Italia che meritano di essere raccontati e conosciuti. La Guida Veronelli 2017 è frutto di un anno di lavoro fatto di visite ad aziende e territori, di quotidiane sedute di degustazione, ma anche di letture e corrispondenze, di approfondimenti e aggiornamenti continui, necessari a “tastare il polso” del settore vitivinicolo italiano, così da restituire ai lettori una panoramica completa e affidabile”, ha dichiarato Andrea Bonini, Direttore del Seminario Veronelli, associazione senza scopo di lucro che da trent’anni anni promuove la cultura gastronomica secondo l’approccio e i valori appresi da Luigi Veronelli.
La Guida Oro I Vini di Veronelli 2017 propone all’appassionato, al ristoratore, al distributore, al produttore e al giornalista informazioni accurate che, incrociate con i dati quantitativi di produzione e con quelli relativi ai flussi commerciali, contribuiscono a definire lo stato dell’arte del vino italiano. Nel corso della presentazione sono stati svelati i nomi dei dieci Sole 2017 assegnati a vini d’emozione che,indipendentemente dal giudizio in centesimi conseguito, rappresentano testimonianze esemplari dell’intelligenza, della creatività e della dedizione che i vignaioli italiani pongono quotidianamente nel proprio lavoro. Ad aggiudicarsi, invece, il riconoscimento di Migliori Assaggi 2017 sono stati: per la tipologia vini spumanti il Trento Extra Brut Riserva del Fondatore Giulio Ferrari 2005 di Ferrari – Fratelli Lunelli (Trento), per i vini bianchi il Curtefranca Bianco Chardonnay 2012 di Ca’ del Bosco (Erbusco, Brescia), mentre il Vigna Mazzì Salento Rosato 2014 dell’azienda Rosa del Golfo (Alezio, Lecce) è stato scelto come il migliore tra i vini rosati. Per la tipologia dei vini rossi il premio è andato al Barolo Vigna Rionda Ester Canale Rosso 2012 di Giovanni Rosso (Serralunga d’Alba, Cuneo) e, infine, nella tipologia vini dolci o da meditazione, Miglior Assaggio 2017 è il Vin Santo di Montepulciano Occhio di Pernice 2001 di Avignonesi (Montepulciano, Siena).
Il Seminario Veronelli, inoltre, ha rinnovato per il terzo anno la collaborazione con Fondazione ACRA, organizzazione non governativa laica e indipendente, impegnata nel contrastare le povertà attraverso soluzioni sostenibili, innovative e partecipate. I campioni in soprannumero non utilizzati per le degustazioni della Guida Oro I Vini di Veronelli 2017, infatti, sono stati donati a Fondazione ACRA affinché le utilizzi durante eventi di sensibilizzazione e raccolta fondi destinati al progetto EAThink2015, volto ad accrescere l’impegno dei giovani europei a favore di un cibo più sano e sostenibile.
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