La manifestazione è stata presentata ufficialmente a Foggia. Presenti, tra gli altri, l'assessore regionale all'Agricoltura della Puglia, Leonardo di Gioia, e quello della regione Veneto, Giuseppe Pan
Foggia. “Enovitis in Campo rappresenta un esempio di fattiva e lungimirante collaborazione tra enti e istituzioni, in grado di rispondere alle reali esigenze del mercato, contribuire alla promozione delle peculiarità di un territorio e soddisfare il fabbisogno di aggiornamento tecnologico dei vitivinicoltori. Un’opportunità per i viticoltori della nostra regione, la Puglia, che sul piano vitivinicolo è diventata matura e consapevole”. Leonardo Di Gioia, assessore regionale alle Risorse agroalimentari della Puglia, commenta così la prossima edizione di Enovitis in campo che, per la prima volta si terrà in Puglia, a Corato, nell’azienda agricola Torrevento, il 17 e il 18 giugno prossimi. Presentata nel corso di una conferenza stampa tenutasi a Foggia, in occasione della 67° Fiera internazionale dell’agricoltura e della zootecnia, Enovitis in Campo 2016, patrocinata da Regione Puglia e FederUnacoma, promette di raggiungere numeri da primato.
“Ci aspettiamo di arrivare a 10.000 visitatori – prevede Francesco Pavanello, direttore generale di Unione Italiana Vini che organizza la manifestazione insieme a VeronaFiere – molti di più dei 6-7.000 dell’edizione 2015 tenutasi in Sicilia. Numeri che confermano l’appeal della rassegna specializzata alla quale sono già iscritti ben più di 100 espositori, tra i quali i più importanti marchi delle case costruttrici di macchinari utili per la coltivazione del vigneto e dell’oliveto, dunque rappresentative di tutto ciò che oggi, sul piano tecnologico, è disponibile sul mercato”.
A Foggia era presente anche Giuseppe Pan, assessore all’Agricoltura della regione Veneto, invitato da Di Gioia. “Siamo uniti oggi qui – ha detto – con l’intelligenza di chi si impegna in un buon gioco di squadra, per trovare sinergie e dare nuove opportunità di marketing all’agricoltura in particolare oggi al settore vitivinicolo. Un’occasione importante per mettere insieme le idee e strategie di diverse Regioni, seppur con diverse caratteristiche ma con problemi comuni, per fare l’interesse degli imprenditori agricoli e trovare vie di fuga dalla crisi del settore”.
“L’attenzione e l’attesa per Enovitis in Campo in Puglia – ha detto Luciano Rizzi, direzione commerciale Veronafiere – confermano la validità della location scelta per questa edizione e testimoniano ulteriormente, dopo i successi delle recenti edizioni, la bontà dell’accordo Veronafiere – Unione Italiana Vini teso a promuovere e diffondere le tecnologie per il vigneto. Il successo riscontrato anche recentemente in Fieragricola, con l’esordio dell’area Enovitis all’interno dei padiglioni specializzati vigneto-frutteto, ne è la conferma”.
Enovitis in Campo si articolerà in una “due giorni” di prove in campo dinamiche, che vedrà al lavoro in vigneto qualche centinaio di macchine operatrici e attrezzature per ogni fase di lavorazione della vite. Accanto alle prove dinamiche in campo, è previsto l’allestimento di aree tematiche dedicate ad argomenti specifici. “La scelta della Puglia – ha aggiunto Francesco Liantonio, titolare dell’azienda Torrevento, nel corso della conferenza stampa – non è casuale. La Puglia è matura per questi confronti e non è seconda a nessuno grazie proprio ai progressi fatti nel comparto vitivinicolo e olivicolo. Tra Puglia, Basilicata, Calabria, Abruzzo, Molise e Campania si contano quasi 160.000 ettari di vigneto, un grande vigneto del Sud Italia che farà sicuramente raggiungere a questa edizione pugliese di Enovitis un record dei record”.
Particolarmente ricco il programma di eventi collaterali, con una forte connotazione formativa nei riguardi degli operatori della filiera, che sarà sviluppato attraverso seminari e workshop dedicati alle nuove frontiere dell’innovazione in viticoltura, con particolare attenzione alla realtà pugliese e alla coltivazione biologica, alla lavorazione del terreno, gestione della chioma, protezione fitosanitaria, apparecchiature per il controllo e monitoraggio, test di efficacia degli agrofarmaci e fertilizzanti. In primo piano ci sarà anche la coltivazione biologica, le esperienze e le ricerche in tema di agricoltura di precisione, un confronto tra le viticolture di Nord e Sud Puglia e spazio anche al vino rosato, una tipologia produttiva dalle mille sfaccettature che sta vivendo oggi un’importante rivalutazione.
Rilevante sarà inoltre lo spazio dedicato a olivo e olio, con un programma dedicato di workshop che coinvolgerà importanti realtà associative del comparto.
Protagonisti a Enovitis in Campo saranno poi l’Innovation Challenge, il premio assegnato da un Comitato scientifico alle migliori innovazioni tecnologiche presentate in fiera, e il Concorso Vota il trattore, grazie al quale sarà eletta la macchina più votata tra quelle esposte e provate in fiera. Spazio anche a momenti ludici e conviviali con Enovitis in Campo Junior, iniziativa che consentirà ai più piccoli di guidare in tutta sicurezza trattori “a misura” di bambino.
Devi essere connesso per inviare un commento.