Fatturato totale di 137 milioni di euro e 457mila ettolitri. Il 94% del fatturato viene da vino in bottiglia. La Germania è la prima destinazione e acquista il 56% dell’esportato austriaco
Il valore delle esportazioni austriache 2013 è cresciuto rispetto all’anno precedente del 4%, per un fatturato totale raggiunto di 137 milioni di euro. Il prezzo medio di vendita è stato di 3 euro al litro. Il volume totale del vino esportato è stato di 457mila ettolitri, in calo del 3% sul 2012. Il vino in bottiglia conta per il 94% nel valore delle esportazioni.
La crescita del fatturato è da attribuire non tanto ai tradizionali mercati d’esportazione (Germania, Svizzera e Stati Uniti) quanto a quelli emergenti, già in passato definiti “ex bambini problematici” dal Ceo di Österreich Wein Marketing (ÖWM), Willi Klinger; si tratta dunque di Scandinavia , Benelux e Regno Unito. Anche i risultati dell’export verso i mercati dell’Europa centrale sono motivo di ottimismo secondo lo stesso Klinger, mentre le spedizioni verso la Cina sono cresciute del 23%, con un prezzo medio di circa 7 euro per litro. La Germania è ancora il primo mercato di esportazione con una quota del 56%; perde tuttavia sul 2012 il 2,5% in volume crescendo in valore del solo 1,8%.
FEB
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