L’importanza di bag in box, lattine e vino alla spina per le vendite in USA e UK è emersa alla World Bulk Wine Exhibition. Oltre alla qualità i giovani cercano ora praticità e convenienza
Così come si era aperto, il 2018 si chiude con l’ennesimo richiamo all’importanza dei nuovi formati per il coinvolgimento dei consumatori nel mercato del vino del più prossimo futuro (qui quanto sottolineavano Nielsen e altri a gennaio).
L’”appello”, se così si può chiamare, è arrivato questa volta della World Bulk Wine Exhibition (WBWE), salone del vino sfuso tenutosi nella città di Amsterdam gli scorsi 26 e 27 novembre.
(riprendiamo la notizia e le seguenti citazioni dalla rivista britannica Harpers).
Durante un seminario sul packaging, Catherine Mendoza, broker per il mercato nord europeo di Ciatti (una delle più grandi società al mondo di intermediazione di vino sfuso), ha detto necessario un netto cambio di approccio al confezionamento del vino, allo scopo di coinvolgere i consumatori, citando in particolare, a questo proposito, i mercati di Regno Unito e Stati Uniti e i desiderata dei consumatori di vino più giovani che li popolano, ma anche le consumatrici cinesi, che oggi sembrano essere sempre più interessate a bere “un bicchiere di vino al giorno”, attratte dai possibili effetti positivi sulla salute di tale consumo.
Il peso sul mercato di Bag-in-box, Tetra Pack, lattine e altre confezioni in alluminio come chiavi di crescita delle vendite è stato oggetto anche dell’intervento del giornalista Cyril Penn, durante un seminario sul mercato statunitense. Secondo il redattore capo di Wine Business l’innovazione è oggi fondamentale per entrare (o rimanere) in un mercato che si sta evolvendo, con l’invecchiamento dei Baby Boomers e con i giovani che cercano praticità e convenienza. Lo stesso Penn ha riportato che oggi nell’on-trade degli Stati Uniti il mercato del vino alla spina sta crescendo a doppia cifra, perché questa tipologia di mescita permette a molti ristoratori di offrire una più ampia gamma di vino ai consumatori, con la sicurezza che sia preservata qualità e freschezza.
Ricordiamo che recentemente anche in Argentina (ne abbiamo parlato qui), vino in lattina e alla spina sono stati scelti come leve per un maggior coinvolgimento dei giovani, in un mercato in cui il calo dei consumi è sempre più marcato.
FEB
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