Un calendario ricco di iniziative e appuntamenti per festeggiare questo traguardo. Si parte con Vinitaly

Per festeggiare i suoi primi 25 anni l’Associazione nazionale Le Donne del Vino, che riunisce produttrici, ristoratrici, enotecarie, sommelier e giornaliste, ha organizzato un ricco programma di appuntamenti. Il programma è stato presentato in occasione della conferenza stampa tenutasi a Milano e ospitata da “Signorvino”, la catena di enoteche ideata da Sandro Veronesi, imprenditore alla guida del gruppo Calzedonia.

Se in quasi tutte le regioni sono previsti eventi, fulcro dei festeggiamenti sarà la prossima edizione di Vinitaly. “È motivo di orgoglio per Vinitaly ospitare le celebrazioni delle Donne del Vino – dice Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere -, perché le donne sono state e continuano ad essere protagoniste di una vera innovazione del settore in tutti gli ambiti, sia per quanto riguarda la produzione che come sommelier e come giornaliste e comunicatrici del vino”. 

A Veronafiere, accanto alla tradizionale cena di gala dell’associazione, l’appuntamento è con la conferenza “Il futuro nella comunicazione del vino”, lunedì 8 aprile alle ore 15, presso la sala Puccini. Anche quest’anno l’associazione sarà poi presente con il suo ristorante per promuovere e sostenere il binomio cibo-vino, ma ci sarà una novità: ad esibirsi ai fornelli saranno infatti 5 giovani chef emergenti segnalate dalle delegate regionali e selezionate in base alla capacità di trasformare in piatti straordinari i prodotti della propria terra.

Prevista infine una degustazione delle etichette storiche di 25 anni in collaborazione con Civiltà del Bere, un viaggio a ritroso nella memoria nell’impegno delle donne nella valorizzazione dei territori di produzione.

E del contributo delle donne nello scenario del mondo del vino si è ampiamente discusso in occasione dell’incontro di Milano. In particolare, il giornalista Giorgio Lonardi ha sottolineato l’importanza economico-finanziaria in un settore tradizionalmente di pertinenza maschile. “In Italia – ha spiegato – oltre un terzo di chi lavora nel vino è donna. Lo conferma la presenza sul mercato di ben 115 mila donne titolari di cantine, pari al 30% del totale. E lo certifica la rilevanza delle donne nei settori del marketing e della comunicazione collegati al vino. Ma non basta – ha continuato Lonardi – perché le aziende vitivinicole a conduzione femminile si distinguono per la qualità della loro produzione: il 77% produce vini Doc o Docg”.

Gli approfondimenti relativi agli appuntamenti promossi da Le Donne del Vino sono disponibili sul sito www.ledonnedelvino.com.

Nella foto: Elena Martusciello, presidente nazionale dell’associazione