Luciano Ferraro torna a parlare del volume che racconta dei due Corrieri, di storia, di giornalismo e di enologia: 90 anni di “nettare (e scrittura)”
Sul Corriere della Sera di domenica primo settembre, Luciano Ferraro firma un bell’elzeviro dedicato a Si pubblica il Sabato, 90 anni di storia del Corriere Vinicolo”.
L’articolo è alla pagina 39 del quotidiano milanese con il titolo “Vino, 90 anni di nettare (e scrittura)” e si può leggere, arricchito d’immagini, anche nella sua rubrica online DiVini.
Ferraro, che del Corriere della Sera è redattore capo, è oggi riconosciuto tra i più autorevoli giornalisti italiani del vino. Ha curato in “Si pubblica il sabato” – volume realizzato da Unione Italiana Vini in collaborazione con il CorSera – le pagine dedicate al racconto del “vino”, ricostruito sullo spoglio delle innumerevoli ricorrenze che questa parola trova nelle pagine del Corriere della Sera (sono 12.000 solo quelle reperibili nel decennio 1929-1938!), proponendo altresì un commento dei più significativi contributi offerti a quelle pagine da giornalisti e intellettuali, tra ventesimo e ventunesimo secolo, a partire da Paolo Monelli, Alfredo Panzini, Mario Praz, Mario Soldati e Alberto Moravia, passando per Luigi Veronelli e Vincenzo Bonassisi, fino ad arrivare a Ferruccio de Bortoli, Isabella Bossi Fedrigotti, Aldo Cazzullo, Aldo Grasso, Ettore Mo e Beppe Severgnini, firme che attraverso le storie del vino – chiosa Ferraro – “raccontano ancora il Paese che cambia”.
“Un articolo – ha commentato il direttore del nostro giornale. Giulio Somma – che è anche il riconoscimento di quanto il vino sia, nei fatti, cultura del nostro paese e di quanto dobbiamo esserne non solo consapevoli ma anche responsabili, nella difesa e valorizzazione di un patrimonio il cui valore va oltre l’aspetto economico”.
Devi essere connesso per inviare un commento.