Secondo l’annuale report statistico ESYRCE del Mapama, il vigneto da vino ha una quota del 98,6% su quello totale, sono 960.758 ha (+ 0,75% sul 2017). La superficie agricola spagnola supera nel complesso 17 milioni di ettari
Le statistiche della più recente edizione del report Encuesta sobre Superficies y Rendimientos de cultivos en España (ESYRCE), pubblicato a fine marzo dal Ministero dell’Agricoltura – Mapama – indicano che la superficie coltivata spagnola si estende oggi per oltre 17 milioni di ettari (la superficie geografica del paese è stimata in 50.594.796 ha).
L’analisi tratta la distribuzione delle terre coltivate e i rendimenti delle diverse colture in Spagna (una tabella generale sulla distribuzione della terra è alla pagina 27 del sopracitato rapporto).
Il vigneto spagnolo copre una superficie di 974.550 ha (uva da tavola + uva da vino), ed è cresciuto dello 0,8% vs 2017, percentuale corrispondente a un incremento di +7.588 ha (le statistiche sul settore viticolo sono state estrapolate e commentate da La Semana Vitivinícola (SeVi), da cui attingiamo alcuni dei seguenti dati).
Se la superficie occupata da vigne destinate alla produzione di uva da tavola è di soli 13,792 ha (+3,3% sul 2017), quella destinata alla produzione dei uva de trasformacion (che semplificando e per comodità indichiamo di seguito come “da vino”) si estende per 960.758 ha, corrispondenti al 98,6% di tutto il vigneto. L’incremento del vigneto da vino sul 2017 è stato moderato, e si limita al +0,75% (7.151 ha più del 2017).
Com’è noto, l’agricoltura spagnola si divide in agricoltura de secano e in agricoltura de regadío. L’agricoltura de regadío è quella in cui, a seconda delle necessità e con diversi metodi, si fa ricorso all’irrigazione artificiale, mentre per quella de secano non vi è la necessità di apporto di acqua d’irrigazione e ci si affida prevalentemente alle precipitazioni atmosferiche. Applicando questa classica suddivisione dei terreni coltivati, il vigneto da vino spagnolo è suddivisibile tra un 60,65% del totale, o 582.737 in cultivo en secano ed un 39,35%, e quindi circa 378.000 ha, in cultivo en regadío.
La comunità autonoma di Castilla-La Mancha è quella detenere la maggior superficie vitata di tutto il paese, il 48,32% del vigneto da vino, cioè 473,809 ha (il 48,62% del vigneto totale – vino + tavola – cioè 473.881 ha). La superdice en secano di questa regione è di 231.643 ha, quella en regadío di 232.172 ha.
Seconda regione vinicola per estensione del vigneto l’Extremadura, 86.361 ha ad uva da vino (totale vigneto 86.628 ha). Segue Castilla y León, con 68.369 ha di vigneto per uva da trasformazione (in questa comunità non esiste vigneto per uva da tavola).
FEB
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