Nell’anno a settembre segnato un nuovo record per il fatturato oltre confine, ma in volume vi è un calo superiore al 16%. Cina e Russia hanno ridotto gli ordini rispettivamente del 44 e del 70%
L’ Observatorio Español del Mercado del Vino ha diffuso i dati sulle esportazioni spagnole di vino per i primi nove mesi dell’anno. Si è verificata una crescita nel valore delle spedizioni del 5,7 %, sullo stesso periodo 2012, con un fatturato che ha raggiunto 1,873 miliardi di euro. Il prezzo medio registrato è stato di 1,40 euro per litro, +25,1%.
In termini di volume tuttavia vi è stato un calo del 15,5% (totale inviato 13,36 milioni di ettolitri) soprattutto a causa delle conseguenze dello scarso raccolto dell’anno passato.
L’aggiornamento dei dati anno su anno a settembre mostra un calo in volume del 16,4% ma ancora una crescita in valore del 6,3%. Il fatturato totale nell’anno a settembre, 2,595 miliardi di euro, ha segnato un nuovo record nelle spedizioni in 12 mesi.
Seguendo l’andamento della curva dell’export nei mesi in oggetto si nota una tendenza al rialzo nelle vendite dal mese di agosto in poi, ma è crescita ancora solo in valore.
I prodotti che più influiscono sul calo delle quantità sono i vini sfusi senza alcuna indicazione ma calano anche l’imbottigliato con denominazione d’origine e, anche se in misura molto minore, gli spumanti e i cava.
Guardando alle principali destinazioni si notano riduzioni consistenti degli ordini: Francia -16%, Italia -21,2%, Cina -44%, Russia – 70,4%.
FEB
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