In un anno di stasi a livello importazioni, il nostro Paese cresce e si conferma leader nel segmento bottiglia. Stessa musica nelle vendite al Monopolio. Crisi per i vini sudafricani e australiani
Mercato svedese in leggera crescita nel 2012, con buone notizie per il nostro Paese. Nell’anno appena concluso le importazioni totali di vino sono arrivate a 4,6 miliardi di corone, di cui 2,8 per il segmento bottiglia (2,7 nel 2011). Stabile la spesa per le forniture sopra 2 litri, dove sono annoverati i bag-in-box, che fanno il 50% del mercato a volume. In calo invece gli acquisti di spumanti, da poco meno di 600 a 546 milioni di corone.
L’Italia si conferma leader nelle forniture di vino in bottiglia sotto 2 litri, con una crescita robusta (+9%). Meglio però fanno i francesi (+14%), mentre chiudono a +3% gli spagnoli. Cali invece importanti per sudafricani e australiani.
Sudafrica che però resta leader nelle forniture di vino confezionato sopra i 2 litri, pur accusando una perdita di circa 3 milioni di litri, contro una crescita di 2 milioni per le forniture italiane.
A livello di vendite presso il monopolio Systembolaget, il 2012 chiude con numeri positivi per il nostro Paese, leader assoluto con circa 40 milioni di litri totali (bottiglia + bag-in-box), seguito dal Sudafrica, in regresso di circa 3 milioni. Confermato anche il calo australiano, stabile la Spagna, in crescita invence Francia e Cile. in totale, nel 2012, il Systembolaget ha veicolato nel 2012 190 milioni di litri di vino, di cui il 57% in bag-in-box.
Vendite di vino presso il Systembolaget (litri)
Fonte: elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istituto di statistica svedese e Systembolaget. La riproduzione dei contenuti statistici è consentita previa citazione diretta della fonte attraverso link all’articolo. I dati completi per Paesi e tipologie di vino sono disponibili nella sezione statistiche per gli abbonati Premium
Devi essere connesso per inviare un commento.