Per la prima volta in assoluto, le importazioni di spumanti sorpassano quelle di vini fermi in bottiglia. In cinque anni valori moltiplicati per 20, a 7 milioni di dollari. Leader
In sette anni importazioni di vino in bottiglia passate da 9 a 35 milioni di dollari, con prezzi medi triplicati. Australia leader di mercato, seguita dalla Francia. Noi viaggiamo a
Mercato afflitto da apatia, nel primo trimestre guadagnano solo cileni e francesi. Mentre sono mazzate pesanti per portoghesi e argentini. L'Italia limita i danni, bene invece la commercializzazione dei vini
Dopo esser stati con il fiato sul collo per tutto il 2012, gli americani con un +30% nel primo trimestre balzano in cima alla lista dei fornitori esteri, scavalcando in
Dopo un 2012 nero, per tutta una serie di problematiche burocratico-amministrative, nel primo trimestre di quest'anno importate bottiglie per 23 milioni di dollari (+445%)Sembra essere definitivamente alle spalle l’incubo che
In cima gli Stati Uniti, con quasi 4 miliardi di dollari di valore per il confezionato. Stasi per Regno Unito e Germania, in forte crescita il Canada. Cina quinta destinazione
Sulla rotta di Dublino 11,2 milioni di litri di etichette made in Italy (+26% sul 2011). Agganciata la Francia, ma il primato delle forniture resta alle cantine cileneNon è solo
Anno no il 2012: bottiglie in calo del 24%, sfuso non pervenuto per carenza prodotto (-60%). Le bollicine invece tirano: +28% a valoriUn anno non particolarmente brillante per il nostro
Regno Unito: ennesimo boom degli sparkling nel consuntivo import 2012, che bucano per la prima volta la soglia del mezzo miliardo di sterline. E boom è anche per l'Italia, che
In un Brasile che nel 2012 ha limitato fortemente gli acquisti di vino in bottiglia, l'Italia cala pesantemente, anche sugli spumanti. Dove subisce l'arrembaggio dei CavaAnno pessimo il 2012 per
Questo sito utilizza cookie per migliorare l'esperienza utente. Se continui a utilizzare il nostro portale, assumiamo che tu nè sia a conoscenza. AccettaLeggi di più