Secondo il ranking di Symphony IRI, Santa Margherità avrebbe scalato la top 20 delle vendite off premise a più di 20 dollari. I vini Usa sono cresciuti in questa fascia di prezzo del 26% in un anno
Tra le venti etichette vendute negli off-premise store in Usa a più di venti dollari, diciannove sono californiane, una sola, al primo posto, è italiana e si tratta di Santa Margherita. La classifica è stata stilata dalla società di ricerche di mercato Symphony IRI Group e rivela che, nelle 52 settimane precedenti allo scorso giugno, le vendite di vino da consumare a casa acquistato dagli americani per la fascia di prezzo luxury-priced hanno totalizzato 255,3 milioni di dollari. Di questi 208,2 milioni sono per i vini prodotti negli Stati Uniti (in crescita del 26% su base annua) mentre i restanti 47,1 milioni per i vini importati. Santa Margherita avrebbe totalizzato vendite per 26,7 milioni di dollari con un incremento del 12% sull’anno precedente. Seguono l’italiana nella classifica Sonoma Cutrer, Rombauer, Decoy e Stags’ Leap Winery. Le vendite off premise di vino a più di 20$ sono in crescita negli Stati Uniti dalla fine del 2009.
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