Performance positive sia in Italia (+5%) che all’estero (+12%) dove, accanto ai mercati storici come la Germania, crescono Usa, Russia, Svizzera, Canada, Gran Bretagna e Austria
Più 6% il fatturato 2012, per un totale di 40,4 milioni di euro, 10,3 milioni di bottiglie vendute nel mondo (+12% sul 2011), di cui 8,8 milioni Doc e Docg, con investimenti che hanno toccato 1,5 milioni di euro. Sono i dati Iri Infoscan relativi al bilancio dell’azienda Valdo le cui performance sono state positive sia sul fronte del mercato interno (+4,8% a valore) che sui mercati internazionali, nonostante la difficile congiuntura economica attuale.
In particolare, in Italia, a fronte di un mercato Spumante che cala del 3% a volume, il segmento secco cresce del 2,3%. Qui, Valdo detiene la leadership con una quota del 9,7% a volume. Analizzando nel dettaglio il segmento del Prosecco, che cresce dell’1,8% a volume, Valdo si conferma nuovamente in costante crescita con una quota del 13,6% a volume (+7,5% sul 2011) e del 15,9% a valore (+8,3% sul 2011). In Italia l’azienda produce l’etichetta Marca Oro Spumante Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg Extra Dry, una referenza che detiene una quota a volume dell’11,4% sul totale Prosecco (+0,8% sul 2011). Sono 1,9 milioni le bottiglie di Marca Oro vendute in Italia nel 2012 e 4,7 milioni quelle vendute nel mondo (circa il 49% del totale di bottiglie vendute dall’azienda).
Per quanto riguarda i mercati esteri (dove Valdo ha sviluppato il 37% del proprio giro d’affari, con una presenza in oltre 40 Paesi sia europei che extraeuropei), a fianco dei mercati storici (in primis la Germania, dove l’azienda realizza i maggiori volumi) si registra la crescita di Usa, Russia, Svizzera, Canada, Gran Bretagna e Austria.
“Siamo certamente orgogliosi di questi risultati – ha affermato Pierluigi Bolla, presidente Valdo – ottenuti in un contesto economico non certo favorevole. I numeri non solo dimostrano che abbiamo saputo lavorare bene ma confermano il successo di un prodotto vincente come il Prosecco, vera espressione del nostro territorio, soprattutto nelle sue declinazioni Docg, che sta incontrando sempre di più il gusto e le preferenze degli estimatori del buon vino, sia in Italia che all’estero.”
Nella foto: Pierluigi Bolla, presidente di Valdo Spumanti
Devi essere connesso per inviare un commento.