I due noti critici d’oltralpe hanno inserito nella seconda edizione in mandarino della loro prestigiosa selezione ben 31 vini prodotti in Cina. Non ci sono però i marchi cinesi più noti a livello internazionale
La qualità del fine wine prodotto in Cina è stata riconosciuta in modo, si può dire, “ufficiale” dai due noti critici francesi Michel Bettane e Thierry Desseauve. In seguito ad una degustazione tenutasi il mese scorso a Pechino, un buon numero di vini prodotti in Cina è stato inserito a pieno titolo nella seconda edizione in lingua cinese della celebre guida Bettane + Desseauve (selezione che nella versione francese è giunta con il 2015 alla sua 27ª edizione). Trentuno vini su 173 degustati, in collaborazione con altri 12 esperti tra francesi e cinesi, hanno, infatti, raggiunto il requisito di punteggio necessario per essere selezionato per la guida (13 punti su un massimo di 20 assegnabili). La notizia è stata nei giorni scorsi diffusa dall’agenzia si stampa AFP, e subito ripresa da Le Figaro. Si tratta in particolare di 24 vini rossi, di 6 vini bianchi e di 6 spumanti.
I marchi cinesi più noti a livello internazionale hanno tuttavia disertato la degustazione, non inviando i propri prodotti. Non sono quindi di conseguenza entrati a far parte della guida doce si trovano dunque soprattutto vini provenienti da piccoli nuovi produttori.
La Bettane + Desseauve in lingua cinese comprende naturalmente anche gli altri 8500 vini della versione francese ma non ne è una semplice traduzione: è, infatti, una versione completamente rinnovata e pensata proprio per il mercato cinese. La prima edizione in lingua cinese mandarino ha lo scorso anno venduto ben 50mila copie, ma non vi erano inclusi sono prodotti cinesi.
FEB
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