Secondo il Deutsches Weininstitut saranno prodotti quest’anno circa 8,24 milioni di ettolitri, il -7% sulla passata stagione. Più ottimista l’OIV che suggerisce per la Germania volumi in linea con quelli dell’anno scorso
Le ultime stime vendemmiali, rilasciate il 28 ottobre dal Deutsches Weininstitut (DWI) a pochi giorni dalla fine della vendemmia in corso, indicano per il 2013 una produzione di 8,24 milioni di ettolitri; si tratterebbe del -7% rispetto al 2012 e del -9% sulla media decennale.
La qualità del raccolto si dimostra al momento buona e i viticoltori soddisfatti sebbene le condizioni climatiche della stagione non siano state facili, soprattutto in alcune delle regioni tedesche. Guardando le previsioni per zona vinicola, infatti, ci sia accorge che le differenze percentuali sui rendimenti 2012 sono particolarmente spiccate: per il Rheinhessen ad esempio (si tratta della più importante zona di produzione per volume, previsti, per il 2013, 2,6 milioni di ettolitri) i volumi 2013 dovrebbero essere in linea con quelli 2012 ma nel Pfalz (previsti 2,1 milioni di ettolitri) ci si aspetta un calo dell’11% sull’anno passato e del 6% sulla media degli ultimi 10 anni, nel Württemberg un -19% sul 2012 e un -18% sugli ultimi 10 anni per circa 925mila ettolitri.
Diversamente altre regioni fanno prevedere vantaggi rilevanti: Ahr +30% per circa 39mila ettolitri, Saale-Unstrut +48% per 40 mila ettolitri.
L’OIV nei giorni scorsi ha indicato invece una possibile produzione tedesca 2013 di 9,011 milioni di ettolitri, pressoché quanto già fatto nel 2012.
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