Nell’agglomerato urbano della capitale francese si bevono ogni anno oltre 5 milioni di ettolitri di vino. Nella top ten delle città per consumi vi sono anche Milano Napoli e Roma, rispettivamente al 6°, 8° e 9° posto
Parigi prima città al mondo per i consumi vino, secondo una ricerca condotta presso l’INSEEC Wine and Spirits Institute, scuola internazionale di alta formazione al commercio di vino e superalcolici.
I residenti dell’agglomerato urbano della capitale francese consumerebbero, infatti, circa 5,3 milioni di ettolitri di vino ogni anno. Questo dato statistico è stato ottenuto incrociando il consumo procapite francese rilevato dall’OIV (51,75 l/abitante) col numero di potenziali consumatori di età maggiore di 15 anni residenti in quest’area, 10.119.963 persone.
Al secondo posto di questa classifica la capitale dell’Argentina, Buenos Aires, con un consumo stimato in circa 3,43 milioni di ettolitri all’anno (da un procapite annuo di 32,18 litri).
Seguono l’agglomerato urbano della regione tedesca di Ruhr (nella Nordrhein-Westfalen) formato dalle città di Essen, Bochum e Duisburg con 2,89 milioni di ettolitri (da un procapite annuo di 28,5 litri); Londra con 2,77 milioni di ettolitri (da un procapite annuo di 24,75 litri); New York con 2,31 milioni di ettolitri (da un procapite annuo di 12,08 litri).
Prima area urbana italiana è Milano al sesto posto, seguita dalla statunitense Los Angeles, da Napoli, Madrid e Roma, che chiude questa top ten.
L’importanza di questi dati è significativa se messa in relazione con la percentuale di residenti nelle aree urbane dei paesi presi in considerazione nello studio. In Francia, ad esempio, secondo i dati di statistiques-mondiales.com la quota di popolazione residente nelle aree urbane è del 79,5%, in Argentina del 92%, in Germania del 75%, nel Regno Unito dell’82%, negli Stati Uniti dell’81%, in Italia infine del 69%.
FEB
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