Pochi e limitati alle realtà minori i cali, in grande aumento le big. In ripresa il Sud. Unico grande neo la Puglia: -8%
Tutto sommato positivi gli andamenti trimestrali dell’export di vino nelle varie regioni. I pochi segni negativi si concentrano in realtà tutto minori dal punto di vista produttivo, come la Valle d’Aosta, la Liguria o l’Umbria, mentre fa un certo effetto vedere un inizio d’anno negativo per la Puglia, che perde l’8% di fatturato rispetto allo stesso periodo dell’anno passato.
Molto positivo invece l’andamento per le grandi regioni, a partire dal Veneto, che incassa un +13%, a 352 milioni di euro, un terzo abbondante del totale nazionale. Bene anche Sicilia (+7%), Toscana (+6%), Abruzzo (+17%), ed Emilia, che si porta a casa la performance migliore tra i big (+21%, a poco meno di 100 milioni di euro). In ripresa anche il Lazio e le Marche, in leggero arretramento il Friuli Venezia Giulia.
Fonte: elaborazioni Corriere Vinicolo su dati Istat
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