Il “fine-wine” ci salverà: arriva dalla 20a edizione di Amarone Opera Prima, svoltasi nei giorni scorsi a Verona, il claim dei vini rossi del futuro che, in mezzo a una crisi che pare…
Più territorio e identità, più eleganza e freschezza in uno “stil novo” dei grandi vini rossi che devono puntare con decisione al segmento alto del mercato per intercettare anche collezionisti e investitori. Il Consorzio della Valpolicella apre un “cantiere” - che dal vigneto arriva al mercato - il cui perimetro va oltre l’Amarone, disegnando un percorso in grado di dare risposte efficaci alla crisi dei rossi italiani. “Il cambiamento non è un problema” dichiara Andrea Lonardi, MW e vicepresidente del Consorzio, “ma un’opportunità per puntare sulla crescita a valore dei nostri vini” chiosa il presidente Christian Marchesini. Aprendosi al “mercato secondario” come suggeriscono il critico J.C. Viens e il MW Gabriele Gorelli, con uno stile “new wave”, spiega il wine-expert Filippo Bartolotta
12 febbraio 2024 | di Giulio Somma
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