Nel mondo si beve sempre meno vino, e soprattutto sempre meno vino rosso. Dalla Francia alla California, dalla Spagna all’Australia, a rischio il futuro di decine di migliaia di ettari vitati, sacrificati sull’altare dell’equilibrio tra domanda e offerta e della redditività. Rimpiazzati, in alcuni casi, dai vitigni bianchi, che resistono alla crisi dei consumi rispondendo positivamente ai trend internazionali
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Una rivoluzione così non si vedeva da anni, quantomeno dal triennio 2009-2011, quando l’Unione europea, nell’ambito dell’Ocm Vino, aveva stanziato 1,1 miliardi di euro destinati…
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