Superfici vitate e loro destinazione produttiva, aziende e classi di dimensione, principali cultivar e classi di età. Dall’analisi condotta dal Crea emerge, sulla base di un trend di lungo periodo, una sostanziale stabilità del potenziale produttivo dell’Ue correlata a una tendenziale diminuzione (sia pure modesta) delle superfici e a una minima crescita dimensionale. Aspetti da considerare per una gestione ottimale del comparto, in equilibrio tra un contesto di mercato con fisiologici surplus d’offerta e l’importanza di salvaguardare una viticoltura di qualità e il suo essere elemento strategico di vivacità in molti tessuti socio-economici locali