Nei prossimi cinque anni saranno ancora i rossi a dominare il mercato anche se i nuovi consumatori, soprattutto i giovani, apprezzano vini freschi e abbinabili con i piatti della cucina locale
I vini bianchi hanno buone chance in Cina ma nei prossimi cinque anni saranno ancora i rossi ad avere una posizione dominante. E’ l’opinione di Huiqin Ma, professoressa del dipartimento di Scienze dell’albero da frutto presso la China Agricultural University e Vice Segretario Generale della Chinese Society of Viticulture.
L’autorevole ricercatrice, rispondendo alla testata web argentina Winesur, ha aggiunto che la crescita dei consumi di vino bianco in Cina è dovuta oggi, in primo luogo, al fatto che questi si adattano facilmente ai gusti dei nuovi bevitori, soprattutto i giovani che sono alla ricerca di bevande fresche; inoltre i bianchi sono ben abbinabili con i piatti della cucina locale.
Intervenendo più in generale sul mercato del vino del suo Paese, Huiqin Ma si aspetta nei prossimi anni una crescita della produzione locale che però, pur migliorando nella qualità, sarà limitata da fattori legati alla disponibilità di terre coltivabili e di acqua: in un paese in cui, visto il grandissimo numero di abitanti vi sono prima altre necessità per l’approvvigionamento alimentare, vi sarà probabilmente poco spazio per la produzione di uva da vino. La Cina rimarrà dunque soprattutto un paese importatore.
FEB
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