La produzione di vino 2016 potrebbe essere di poco superiore a 44milioni di ettolitri, l’8% in meno rispetto al 2015 e il -4% sulla media degli ultimi 5 anni. Oltre gelo e grandine, la stagione piovosa ha favorito il diffondersi di funghi e muffe nei vigneti
Attesi significativi cali di produzione di vino in Francia. Questo è quello che emerge dalle prime previsioni vendemmiali stilate da Agreste, ufficio statistico del Ministero francese dell’Agricoltura.
Il bollettino del Service de la Statistique et de la Prospective (si può leggere qui in lingua francese), con i dati aggiornati al 18 luglio scorso, parla di una produzione attesa di circa 44milioni di ettolitri, cioè l’8% in meno di quanto totalizzato nel 2015 e il 4% in meno rispetto alla media degli ultimi cinque anni.
Sebbene queste previsioni debbano ritenersi ancora provvisorie, è chiaro che le ragioni del calo stiamto siano da ricercarsi nelle cattive condizioni climatiche che hanno caratterizzato la stagione 2016 fino ad ora. Le gelate della primavera hanno, infatti, compromesso il potenziale di produzione della Champagne, della Bourgogne e della Val de Loire.
Al 18 luglio erano oltretutto evidenti e diffusi ritardi nel ciclo fenologico, e proprio le cattive condizioni climatiche hanno favorito lo svilupparsi di alcune patologie della vite, quali muffe e funghi, contro le quali è stato difficile attuare un’efficace strategia di contrasto, proprio a causa del ripetersi delle piogge che hanno reso vani alcuni dei trattamenti effettuati. D’altra parte, proprio le ripetute precipitazioni hanno portato a riserve di umidità nel suolo sopra la media in quasi tutte le regioni vitivinicole del paese (ad eccezione della Languedoc e della Provence dove si registrano deficit idrici), e ciò potrebbe influenzare positivamente il raccolto.
Agreste prevede nel dettaglio la produzione di 19,607 milioni di ettolitri di vino AOP (-9% sul 2015 e -6% sulla media degli ultimi cinque anni), 13,095 milioni di ettolitri di vini IGP (-1% sul 2015 e +1% sulla media di lungo periodo), 8,137 milioni di ettolitri di vini per la produzione di acquavite (-15% sul 2015 e -3% sui 5 anni), 3,231 milioni di ettolitri di altri vini (-13% e -16%).
In totale dunque la produzione stimata al 18 luglio è di 44,070 milioni di ettolitri, cioè come anticipato, il -8% sul 2015 (erano stati 47,856 milioni di ettolitri) e -4% sulla media degli ultimi cinque anni (2011-2015) che si attesta in 46,144 milioni di ettolitri.
FEB
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