Secondo il DWI i viticoltori tedeschi sono soddisfatti dei risultati 2016. Il volume di produzione atteso per quest’anno è in linea con quello delle ultime dieci stagioni e in crescita del 2% sul 2015
Secondo i dati del Deutsches Weininstitut (DWI) aggiornati al 20 ottobre scorso, e quindi sul concludersi delle operazioni di vendemmia, la produzione tedesca di vino 2016 dovrebbe raggiungere il volume di circa 9 milioni di ettolitri, valore in media con quello degli ultimi dieci anni e del 2% superiore rispetto al 2015 (quando si erano raggiunti 8,873 milioni di ettolitri).
I viticoltori della Germania si dichiarano in generale estremamente soddisfatti dei risultati ottenuti quest’anno, anche se sono da segnalare alcune differenze di resa tra le diverse regioni vinicole del paese, causate in particolare e come diffusamente in Europa dagli eventi atmosferici avvenuti nel corso delle stagione.
Nella più importante regione di produzione, l’Assia Renania, ad esempio, ci si aspetta un volume di circa 2,450 milioni di ettolitri, quantità che significherebbe un calo del 4% sulla media degli ultimi dieci anni e del 2% sul 2015. Per il secondo posto nel volume di produzione si attendono circa 2,220 milioni di ettolitri dalla regione del Palatinato (Pfalz), -2% sul 2015 ma in linea con la media di lungo periodo. Al terzo e quarto posto per volumi di produzione prevista troviamo la regione di Baden (1,3 milioni di ettolitri; +12% sul 2015 e +6% sulla media degli ultimi 10 anni) e quella di Württemberg (1,1 milioni di ettolitri; +2% sul 2015 e +3% sul lungo periodo).
Sempre secondo le statistiche del DWI le più consistenti variazioni di produzione rispetto alla passata campagna si attendono, oltre che per la sopracitata regione di Baden, nel Sachsen (+24% e +55% sulla media di lungo periodo) e nella Franconia (+19% e +12%); le maggiori perdite sull’anno precedente sono invece stimate per la regione di Nahe (-4% e -9% sul lungo periodo).
FEB
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