La previsione nel report Sparkling Wine in the Chinese Market 2018 di Wine Intelligence. Oggi popolari i prodotti dolci, meno alcolici e con bassa acidità
Una bottiglia di spumante ogni 100 bottiglie di vino fermo, questa al momento la percentuale di consumo di sparkling wine in Cina, fino a un consumo totale annuo di 1,5 milioni di casse da nove litri. Cosa da poco se confrontata – ad esempio – alla Germania, paese in cui i consumatori stappato una bottiglia di spumante ogni cinque bottiglie di vino fermo, svuotandone circa 45,5 milioni di casse da nove litri ogni dodici mesi. Tuttavia, Secondo il rapporto Sparkling Wine in the Chinese Market 2018 di Wine Intelligence, fonte di questi e delle seguenti considerazioni, vi sono in Cina segnali di una prossima importante crescita di questa categoria.
La conoscenza della categoria sparkling tra i consumatori cinesi è oggi ancora molto legata al nome dello Champagne e alla provenienza geografica (Francia, Italia e Spagna), ma la capacità di riconoscere le diverse tipologie, siano anche Prosecco o Cava, è ancora cosa di pochi. Sono sempre più disponibili sul mercato prodotti di prezzo accessibile, fenomeno che apre al consumo dei giovani: il 52% dei consumatori cinesi di sparkling wine ha un’età compresa tra i 18 e i 34 anni. Le tipologie che maggiormente hanno successo sono quelle dolci, poco alcoliche e con minore acidità. Il mercato online è un canale importante per questa categoria, vi si trovano, infatti, prodotti a prezzi inferiori.
FEB
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