Le vendite supereranno la soglia dei 45 miliardi di dollari entro il 2021, quando gli Stati Uniti saranno anche al top per importazioni di sparkling davanti al Regno Unito (complice il Prosecco)
Le vendite di vino fermo e spumanti negli Stati Uniti hanno sfiorato nel 2016 il valore di 34miliardi i dollari, confermando gli Usa quali primo mercato del vino per valore.
Questo e i seguenti dati sono parte di una nuova analisi con le prospettive da qui al 2021, preparata da IWSR per Vinexpo, in occasione del prossimo Vinexpo New York, 5-6 marzo 2018.
Negli Stati Uniti nei prossimi anni il mercato del vino crescerà ancora (dopo 23 anni di crescita ininterrotta) ed entro il 2021 le vendite di fermo e di spumanti potrebbero raggiungere e superare la soglia dei 45 miliardi di dollari (mentre quelle globali totalizzare un volume di 2,66 miliardi di casse da nove litri, per un valore di 225 miliardi di dollari).
Prevista da qui al 2021 per gli Stati Uniti una crescita CARG (Compound annual growth rate) dei consumi dell’1%; buone le prospettive sia per i vini locali che per quelli importati.
Per quanto riguarda le importazioni, inoltre, ci si aspetta che il fornitore più dinamico sia la Nuova Zelanda, le cui spedizioni di vino negli Stati Uniti nel 2016 hanno totalizzato un valore di 5,2 milioni di casse e per le quali è prevista una crescita CARG 2016-2021 del +9,9%.
Ecco di seguito invece i volumi 2016 d’importazione dagli altri principali fornitori e le previsioni sulle spedizioni future.
1 Italia: 25.5 milioni di casse da 9 litri fornite nel 2016. CAGR 2016-2021: -1%
2 Australia 15.7 milioni di casse da 9 litri fornite nel 2016. CAGR 2016-2021: -1.4%
3 Frencia 10.4 milioni di casse da 9 litri fornite nel 2016. CAGR 2016-2021: +2.8%
4 Cile 6.8 milioni di casse da 9 litri fornite nel 2016. CAGR 2016-2021: +0.5 %
5 Argentina (6.1 milioni di casse da 9 litri fornite nel 2016. CAGR 2016-2021: +0.5 %)
La sete statunitense contribuirà anche alla crescita globale di consumo di spumanti (+2% in media anno su anno tra 2016 e 2021) tanto che gli Usa potrebbero sorpassare il Regno Unito quale primo mercato d’importazione di sparkling wine. Protagonista di questa evoluzione sarà il Prosecco per il quale gli Stati Uniti saranno, dietro l’UK, secondo mercato di esportazione.
FEB
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