Dieci milioni di dollari per dieci video che raccontano il marchio Josh Cellars, una storia dal persistente gusto americano

La campagna pubblicitaria lanciata nei giorni scorsi da Josh Cellars è probabilmente la più costosa campagna di advertising digitale del vino mai realizzata. Come si legge in un comunicato stampa diffuso da Pr.com, sono stati investiti ben 10 milioni di dollari per la realizzazione di dieci video che raccontano una storia marcatamente “americana”, quella della nascita e del successo del marchio californiano e del suo fondatore Joseph Carr.

Per comprendere la portata dell’investimento basta pensare che, secondo il Beverage Alcohol Media Report Q3 2017 di Nielsen, la spesa totale investita negli Usa nel 2016 per l’advertising del vino è stata di soli 112 milioni di dollari (ne avevamo parlato qui). Del resto Josh Cellars è legata alla Deutsch Family Wine and Spirits, uno dei più potenti gruppi nel mercato del vino statunitense (è quello, per intenderci, che distribuisce il vino australiano Yellow Tail le cui vendite off premise negli Usa hanno sfiorato lo scorso anno i 270 milioni di dollari, si veda qui).

I dieci video pubblicitari saranno diffusi attraverso i principali social media e piattaforme di condivisione come Facebook, Instagram, Youtube, Hulu e attraverso i canali di CNN.com, WSJ .com, NBC.com e NYTimes.com. I primi tre sono già visibili sul sito dell’azienda.

L’immaginario è quello del sogno americano: Joseph Carr è figlio di un taglialegna ed è cresciuto in una piccola città operai dello stato di New York. Scopre il vino dalle finestre di un ristorante dalle quali vede commensali cenare a lume di candela. Diventa prima un riconosciuto sommelier poi un venditore di vino di successo. Nel 2005 fonda la sua piccola cantina a gestione familiare la Josh Cellar, che prende il nome del padre, uno dei protagonisti sottotraccia della sua fortuna e di tutta la campagna pubblicitaria.

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