Un accordo in questo senso garantirebbe una crescita, seppur lieve, dei consumi da parte della classe media che dimostra già interesse per il fine wine
La Commissione Europea ha chiesto all’India di diminuire del 150% la tassa federale sull’importazione di vino. Attraverso un accordo commerciale, in via di definizione e che le due parti dovrebbero firmare entro la fine del 2012, si consentirebbe alla classe media indiana un maggiore accesso ai vini europei, in particolare ai vini di Bordeaux e di Borgogna.
Gli osservatori, tuttavia, anche se il dazio fosse abbassato, prevedono che in India difficilmente si raggiungeranno i brillanti risultati di Hong Kong che dal 2008 ha abolito le tasse sulle importazioni di bevande alcoliche.
Secondo IWSR (International Wine & Spirit Research) il mercato indiano dovrebbe entro il 2020 raggiungere 2,4 milioni di casse da nove litri; nonostante l’elevata pressione fiscale, infatti, già oggi l’interesse per i vini di fascia alta è in crescita.
FEB
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