Tutti i numeri della viticoltura tedesca nel report statistico annuale, pubblicato dal Deutsche Weininstitut. USA prima destinazione dell’export nel 2017, Italia primo fornitore di vino
In Germania la superficie di vigneto dedicata alla coltivazione di Weissburgunder (Pinot Bianco) è triplicata dal 1995 a oggi, fino a occupare 5.334 ha, facendo del paese il più grande produttore al mondo di questa varietà. Questo uno dei dati presenti nell’ultima edizione del report statistico annuale del Deutsche Weininstitut (DWI) – Wines of Germany.
Il rapporto, che è liberamente scaricabile qui, contiene una trentina di tabelle diverse, che portano dati statistici attinenti ai principali paesi produttori di vino del mondo (superfici vitate, superfici per vitigno, produzione di vino, import ed export etc.), oltre naturalmente a una completa “raccolta” di numeri relativi alla coltivazione della vite e la produzione di vino nelle regioni vinicole locali.
Scopriamo così che la superficie vitata tedesca dedicata alla coltivazione della varietà Grauburgunder (Pinot Grigio) si estende per 6.402 ettari, e quella impiantata a Spätburgunder (Pinot Nero) per 11.767. Leggiamo anche che l’uva raccolta nel 2017 ha portato a una produzione di 7,5 milioni di ettolitri, volume decisamente inferiore (-19%) rispetto a quello prodotto nell’anno precedente (ne abbiamo parlato anche qui), a causa delle gelate primaverili che compromisero quell’annata.
Non trascurabili i dati sul mercato estero del vino tedesco. Le esportazioni lorde di vino nel 2017 hanno totalizzato ben 3,8 milioni di ettolitri, volume in linea con quello delle ultime annate ma corrispondente a una crescita percentuale del 35,7% rispetto al 1990.
Prima destinazione dell’export vinicolo della Germania (esportazioni nette) sono gli Stati Uniti, con un volume stimato per il 2017 di 188.000 hl, corrispondenti a un valore di 79 milioni di euro (visto un prezzo medio di € 423,00 per ettolitro). Seconda destinazione per volume i Paesi Bassi, con 167.00 hl e un fatturato di 30 milioni di euro (prezzo medio €180,00/hl), segue il Regno Unito (al secondo posto per valore) con 121.00 hl e un fatturato di 20 milioni di euro (prezzo medio € 166,00/hl).
Circa le importazioni, l’Italia è stata nel 2017 il primo fornitore di vino per la Germania: 5,456 milioni di ettolitri, un valore di 860 milioni di euro e un prezzo medio di €158,00/hl.
FEB
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