Saldo il predominio di André (E&G Gallo). Tutte le cinque prime posizioni sono invariate rispetto al 2012. Al terzo posto guadagna Verdi Spumante mentre Martini (gruppo Bacardi), ora al settimo posto, cede il passo a J. Roget (Constellation). Perdono quota i brand con quote minoritarie
Dopo aver proposto la classifica mondiale dei marchi più forti nelle vendite al dettaglio di vino fermo sui mercati chiave di USA, Canada, Cina, Russia, Germania, Brasile, offriamo ora quella relativa alle vendite di sparkling wine (Champagne ecslusi), sempre seguendo i nuovi dati di Euromonitor International.
Negli Stati Uniti rimane saldo il predominio di Andrè, etichetta di E&J Gallo Winery. Il suo peso nelle vendite cresce anche rispetto al 2012 (si veda qui) passando dal 16,7% al 18,3% del 2013. Invariate anche le successive quattro posizioni: troviamo al secondo posto, infatti, Cook’s di Constellation Brand Inc con l’11,2% (+1,2% sul 2012), al terzo l’italiana Verdi Spumante del produttore Bosca spa di Canelli (AT), 9,5% rispetto all’8,3% dell’anno precedente, al quarto posto Korbel del Fruppo F. Korbel & Bros Inc, 8,8% e al quinto un’altra etichetta di Gallo, Barefoot Bubbly che ha avuto uno share nelle vendite 2013 del 7,7% . Scambio di posizioni invece tra il sesto e il settimo posto: J. Roget (Constellation), 4%, scalza Martini del gruppo Bacardi & Co, ora al 3,7% quando nel 2012 era al 3,8%.
Particolarmente interessante il fatto che i marchi più forti guadagnano, nel complesso, su quelli che hanno quote minoritarie. L’insieme dei “piccoli” vale nel 2013 il 27,9% quando nel 2012 aveva raggiunto il 30,6% delle vendite.
FEB
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