Stati Uniti e Cina sono stati, quest’anno, gli “ospiti d’onore” della cena per gli auguri organizzata in occasione dell’ultimo Consiglio Nazionale dell'Unione Vini, tenutosi a Roma il 9 e 10 dicembre. Presenti inoltre autorità ed esponenti del mondo politico e imprenditoriale
di Giulio Somma
Roma. Stati Uniti e Cina sono stati, quest’anno, gli “ospiti d’onore” della cena per gli auguri organizzata in occasione dell’ultimo Consiglio Nazionale della Confederazione, tenutosi a Roma il 9 e 10 dicembre. In una serata di gala dal taglio decisamente “internazionale” le ambasciate dei due grandi paesi, sono intervenute con rappresentanze di altissimo livello, ad iniziare dall’Ambasciatore degli Stati Uniti in Italia, John R. Phillips, accompagnato dalla signora, mentre la Repubblica Popolare Cinese è stata rappresentata dai Ministri Consiglieri dell’Ambasciata Qi Han, Incaricato d’Affari, e Gao Yuanyuan, capo dell’Ufficio Commerciale, accompagnati dal direttore della rivista Cina in Italia, Hu Lambo.
Altro ospite internazionale di rilievo è stato Michal Gorski, Consigliere e Capo ufficio dell’Ambasciata della Repubblica di Polonia.
Ad accoglierli, insieme al presidente di Unione Italiana Vini, Domenico Zonin, il Sottosegretario all’Agricoltura, Giuseppe Castiglione, l’europarlamentare italiano Herbert Dorfmann ed i presidenti delle Commissioni Agricoltura dei due rami del Parlamento: il sen. Roberto Formigoni e l’on. Luca Sani.
Nel saluto di benvenuto, il presidente di Unione Italiana Vini ha voluto sottolineare “il prestigio delle alte rappresentanze intervenute alla serata promossa dalla nostra Associazione, che ringraziamo per la loro disponibilità, segno tangibile di quanta attenzione il vino italiano ha saputo conquistarsi sulla scena mondiale. Un prodotto – ha concluso Zonin – dietro il quale lavora un comparto economico di primaria importanza che l’Unione Italiana Vini sente la responsabilità, e l’orgoglio, crescente di voler rappresentare al meglio a livello nazionale ed internazionale”.
E la vitivinicoltura italiana è stata ben rappresentata alla serata di Unione Vini, ad iniziare dal presidente Gianni Zonin, da Mario Guidi, presidente di Confagricoltura, e Giorgio Mercuri, presidente di Fedagri, dai membri del Consiglio Nazionale dell’Associazione, per finire con il direttore di Assoenologi, Giuseppe Martelli, e il vicepresidente della Federdoc, Giuseppe Liberatore.
Ancora nutrita la rappresentanza delle istituzioni che lavorano sul vino italiano: il MIPAAF con Stefano Vaccari, Capodipartimento dell’ICQRF, le forze dell’ordine, presenti con Cosimo Piccinno, Generale Comandante dei NAS, Ugo Zottin, Vice Comandante Generale dei Carabinieri, Gianluca Dell’Agnello, Colonnello Comando Carabinieri Politiche Agricole Alimentari, l’ICE con Roberto Lovato, Veronafiere, con il dg Giovanni Mantovani, Valoritalia con il Consigliere Delegato, Ezio Pelissetti, e il Gambero Rosso editore con l’ad, Paolo Cuccia. G.S.
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