Il mercato del vino mondiale sarà nei prossimi anni indissolubilmente legato alla crescita dei consumi statunitensi, secondo Wine Intelligence.

Oggi i consumatori “abituali” di vino statunitensi (regular wine drinkers) sono circa 93milioni, il 40% della popolazione adulta, ma secondo le previsioni di Wine Intelligence, contenute nel documento “Future Wine Consumers in the US Market”, cresceranno fino ad essere 109milioni nei prossimi dieci anni, per valere dunque il 44% della popolazione adulta.

Si tratta di un incremento di circa 16 milioni di consumatori, pari al 17%,  e sarà il frutto di una combinazione di elementi demografici, tra cui il raggiungimento dell’età legale per il consumo di alcolici dei nati dopo il 1995 (post-Millennials). Questa generazione conterà per il 21% dei regular wine drinkers statunitensi nel 2025.

La rosea previsione di Wine Intelligence ha indotto il suo ceo, Richard Halstead, a dichiarare che le sorti del mercato mondiale del vino saranno nei prossimi anni indissolubilmente legate proprio a questo mercato.

È rilevante a questo proposito, che oltre ad essere diventato già nel 2014 il primo mercato del vino del mondo (come indicato da IWSR), la crescita del mercato Usa del vino prevista per i prossimi cinque anni sarà in contrasto con il calo di consumi previsto invece per gli altri più importanti mercati del mondo: Francia, Italia e Germania.

FEB