La categoria sparkling parla soprattutto italiano (15 etichette nelle prime 21) e non si tratta di solo Prosecco. Solo due Champagne in classifica: il primo è al nono posto. Il resto è Cava
La nostra panoramica sul mercato statunitense del vino si arricchisce con la classifica delle 21 etichette di spumanti esteri e Champagne più vendute, in termini di volume, lo scorso anno (trovate qui quella dei 25 marchi domestici più venduti e qui quella dei 25 marchi di vino importato). Ancora una volta, i dati che vi proponiamo sono frutto della nostra elaborazione tra quelli dell’Overview of the U.S. Beverage Alcohol Market and Brand Entry Considerations di MHW (Monsieur Henri Wines, Ltd – di fonte BIG) e quelli del Gomberg Fredrikson Report 2014.
Il mercato di spumanti esteri e champagne è cresciuto lo scorso anno negli Stati Uniti dell’8,2%, raggiungendo il volume di 9,246 milioni di casse da nove litri. Il volume di vendita raggiunto dalla prime 21 etichette, di cui daremo di seguito la classifica, è stato di 7,116 milioni di casse (il 77% del totale).
Si tratta di un mercato in cui i marchi hanno una notevole importanza, come dimostra il fatto che le prime dieci etichette coprono più della metà di tutte le vendite di questa categoria.
Unica etichetta di tutto il mercato con share a doppia cifra (12,1%) e che scavalca il traguardo del milione di casse (sono in particolare 1,122 milioni quelle vendute lo scorso anno), è Verdi Spumante, prodotto italiano, distribuito in USA da Carriage House Import, che perde tuttavia l’1,1% sulle vendite 2013.
Al secondo posto, con una quota del 5,9%, c’è l’etichetta di Cava Freixenet (gruppo Freixenet USA); vendute 541mila casse da nove litri, il 4,2% in più di quelle distribuite l’anno precedente.
Completa il podio, con un volume di poco inferiore, 518mila casse e share del 5,6%, il marchio Martini & Rossi Asti (distribuito da Bacardi USA), con vendite in crescita del 2,6%.
L’incremento delle vendite 2014 su quelle 2013 si fa poi particolarmente consistente nelle posizioni successive, in particolare in quelle dalla quarta all’ottava. Mionetto (Mionetto USA) cresce del 13,9%, raggiungendo uno share del 5,4% e un volume di 499mila casse.
Al quinto posto, e con gli stessi volume e quota, troviamo un’altra etichetta di Prosecco, Riondo (Riondo USA), le cui vendite si sono incrementate del 23,8%. Crescono a doppia cifra anche Cristallino Cava di Civ USA (+10,2% sul 2013, share del 5,2% e 485mila casse da nove litri) e Bertenuta, vino italiano distribuito da Royal Wine – in particolare si tratta di Asti Moscato, Moscato Rosé, Prosecco, Sparkling Moscato – con 397mila casse, share del 4,3% e crescita sull’anno precedente e share del 10,4%. La Marca Prosecco (distribuito da E&J Gallo), le cui vendite sono cresciute del 23%, prende invece l’ottava posizione della classifica e accumula in un anno vendite pari a 375mila casse da nove litri, il 4,1% del totale.
Al nono posto il primo Champagne, Veuve Clicquote – La Grande Dame (370mila casse, share del 4% e crescita sul 2013 del 1,4%). L’unico altro brand di Champange nella classifica dei primi 21 marchi di questa categoria è Moet & Chandon di Moet Hennessy USA (11° posto, 335mila casse da nove litri, share del 3,6%, in perita del 1,5% sul 2013).
Il distributore Carriage House Import, che come avevamo visto aveva aperto la prima decade con l’etichetta Verdi Spumante, la chiude con Raspberry Sparkletini (mix di vini rossi, bianchi e malto fermentato, al gusto lampone, prodotto dall’azienda italiana Bosca): 347mila casse, share del 3,8% e vendite cresciute del 11,9%.
Fatta eccezione per Segura Viudas, Cava spagnolo distribuito da Freixenet USA, al 13° posto (e di Yellow Tail Sparkling di cui si dirà di seguito), la classifica da qui in giù parla ancora, e soprattutto, italiano. Sono, infatti, vini italiani quelli contrassegnati dall’etichetta Castello di Poggio (Zonin USA) al 12° posto; Lunetta Prosecco (distribuito da Palm Bay Intenational) al 14°; Tosti Asti (distribuito da US Distilled Product) al 15°; Peach Sparkletini (Carriage House Import) al 16°; Zonin (Zonin USA) al 17°, Luccio (Prestige Wine & Spirits Group) al 18°, Green Apple Sparkletini (Carriage House Import) al 19°, e Zardetto (Winebow) al 21°.
Tra questi menzionati significative le performance di crescita sul 2013 di Lunetta Prosecco (+16,4%), Peach Sparkletini (+17,6%), mentre il peggiore trend nelle vendite, -15%, è stato segnato dall’etichetta di vino australiano Yellow Tail Sparkling, che si posiziona al 20 posto di questa classifica, con 102mila casse vendute lo scorso anno.
FEB
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