Vendite al dettaglio cresciute in un anno del 34%. E’ la categoria più dinamica in un mercato – (ancora in crescita) in cui anche le spedizioni dirette al consumatore hanno fatto un notevole balzo in avanti (+13%)
Il mese di luglio, tradizionalmente di quiete per il mercato del vino negli Stati Uniti, non ha visto quest’anno rallentamenti delle vendite, che al contrario sono crescite ancora.
I dati IRI e bw166 riportati da Wines&Vines indicano, infatti, un incremento del commercio di vino del 3% (fino a 46,072 miliardi di dollari) nell’anno a luglio 2018 e del 2% nelle predenti quattro settimane. Le vendite off premise del canale IRI sono cresciute del 2% nell’anno a fine luglio (fino a sfiorare 9 miliardi di dollari) e dell’1% nelle precedenti 4 settimane. Notevole incremento anche delle vendite Dtc, +13% nei 12 mesi e +8% a luglio 2018 sul luglio 2017.
Lo Chardonnay è ancora la varietà regina dell’off premise, con vendite che in un anno hanno raggiunto 1,9 miliardi di dollari. È però il rosé a crescere più di tutti: +34% in un anno, fino al valore di 442 milioni di dollari. Buono l’incremento delle vendite di Sauvignon Blanc, seconda varietà più dinamica (+7%) e di Cabernet Sauvignon, +5%, che corrisponde a una crescita in valore di ben 80 milioni di dollari. Cede invece, più del 5%, il Merlot.
FEB
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