Record nel valore delle spedizioni di vino e superalcolici: 12,9 miliardi di euro (+8,5% vs 2016). Secondo la Fevs l’export dei vini francesi AOC vale oltre 62 milioni di casse e 4,3 miliardi di euro
Anche in Francia Il 2017 è stato un anno positivo per le esportazioni di bevande alcoliche (qui abbiamo parlato dell’export vitivinicolo spagnolo).
Secondo la FEVS (Fédération des Exportateurs de Vins & Spiritueux de France) il fatturato dalla vendita verso l’estero di vino e superalcolici è stato di 12,9 miliardi di euro, il +8,5% sull’anno precedente, rendendo il settore responsabile del secondo surplus commerciale registrato nel paese (11,5 miliardi di euro).
Il volume delle spedizioni 2017 è stato invece di 200 milioni di casse (+5%).
Guardando i dati per categoria si possono contare circa 144.540.920 casse per vino, quindi circa 13 milioni di ettolitri (+6%), che valgono un fatturato di oltre 8,66 miliardi di euro (+9,6% vs 2016) e 51.934.778 casse per gli spirits, quindi circa 4,36 milioni di ettolitri (+2,4%; una cassa di superalcolici equivale a 8,4 litri a 40% vol), per un valore complessivo di 4,2 miliardi di euro (+6,3%).
Scomponendo i dati della categoria vino la FEVS conta 12,5 milioni di casse (+4,3%) e 2,8 miliardi di euro (+7,4) per lo Champagne; 62 milioni di casse (+6%) e 4,34 miliari di euro (+12,2%) per i vini a AOC; quasi 40 milioni di casse e (+4,9%) e 827 milioni di euro (+4%) per i vini a IGP; 9,8 milioni di casse (+13,4% e circa 194 milioni di euro (+12,7%) per i varietali senza indicazione geografica; 11,9 milioni di casse (+0,7%) e quasi 150 milioni di euro per altri vini senza indicazione geografica (-2,7%, unica categoria tra i vini in perdita sul 2016).
Tra i superalcolici è il Cognac quello che vale di più nelle esportazioni. Si contano più di 16 milioni di casse (+8,7%) e un valore di oltre 3 miliardi di euro (+10,8%). La Vodka è il secondo prodotto di categoria ma perde sul 2016 sia in volume (-5,3%) che in valore (-14,8%), 12,2 milioni di casse e 358 milioni di euro.
Gli Stati Uniti sono anche nel 2017 la principale destinazione dei vini e dei superalcolici francesi, per un fatturato di circa 3 miliardi di euro (cresciuto del 50% negli ultimi tre anni).
Tornado ai dati generali, l’export verso la Cina è cresciuto del 25% vs 2016 raggiungendo il valore di 1,1 miliardi di euro (che diventano 1,7 miliardi se si aggiunge il fatturato dei prodotti diretti a Hong Kong). Più in generale i paesi extra europei valgono l’80% della crescita delle esportazioni 2017, sebbene anche le spedizioni verso gli stati della Comunità europea si siano incrementate l’anno scorso del 4,5%, dopo due anni di perdita.
FEB
Devi essere connesso per inviare un commento.