Francia e UK principali fonti del calo delle quantità (-4% volume per entrambe). Totalizzate nel complesso spedizioni per 301,9 milioni di bottiglie (-1,8%), per un giro d’affari di 4,9 miliardi
Rilasciato dal Comité Champagne l’aggiornamento ai dati provvisori di gennaio. Il Regno Unito, primo mercato per volumi, scivola del 14% in valore. Bene gli Stati Uniti ed è forte la
Totalizzati volumi e valori paragonabili a quelli del 2014, quindi 306,6 milioni di bottiglie (-1,9%) e 4,65 miliardi di euro (-2%), per effetto della minor richiesta del mercato interno e
Lo prevede, per il 2015, il Comité Champagne che per lo scorso anno registra una crescita delle spedizioni verso le destinazioni di lungo raggio accanto a un calo dei consumi
La crisi dell’Eurozona condiziona ancora le vendite, bene hanno fatto i produttori a guardare ai mercati asiatici emergenti perché, secondo Steve Chartres della Reims Management School, la ripresa delle esportazioni
Questo sito utilizza cookie per migliorare l'esperienza utente. Se continui a utilizzare il nostro portale, assumiamo che tu nè sia a conoscenza. AccettaLeggi di più