Secondo l’AGWA in dodici mesi la crescita del volumi non arriva all’1% mentre cala il valore. L’UK rimane il maggior mercato con una certa stabilità nelle vendite sia in volume
Nei primi sei mesi dell’anno la fatturazione verso l’estero dell’imbottigliato cileno è cresciuta del 7%. La fascia di prezzo con il maggior incremento nelle vendite è quella del vino ceduto
Cresciuto nel 2013 l’import di vino comunitario; si tratta di un +7,6% in valore e di un +8,4% in volume rispetto all’anno precedente. Principali fornitori sono Italia, Spagna e Bulgaria
Nei primi quattro mesi dell’anno sono i vini di fascia media e medio alta, oltre che gli spumanti, a portare il totale del vino in uscita a +13% in valore
Nei primi quattro mesi del 2014, crollano le spedizioni di vini generici mentre fanno bene quelle degli spumanti (+29%) e dello sfuso, che tuttavia conta nel valore delle esportazioni per
A marzo, come già a febbraio, crescono ancora le esportazioni di vino cileno in bottiglia, crollano invece quelle di sfuso. Nel primo trimestre il fatturato totale delle spedizioni oltreconfine si
Crescita sia nel fatturato che nei volumi. Impennata dello sfuso che fa +316% con i bianchi e +103% con i rossi. L’imbottigliato balza in avanti del 23% sullo stesso mese
Calo generale delle spedizioni di vino, lo sfuso crolla del 47% in valore e del 41% in volume, di contro il vino in bottiglia cresce del 15% per il primo
Usa e Uk sono tra in mercati più importanti per Australia e Nuova Zelanda, ma la prima non esportava così poco in volume dal 2000 e in valore dal 2008,
Il calo delle vendite in volume è stato del 15%, nel fatturato si sono persi 51 milioni di dollari sul 2012. Giù tutte le categorie, spumanti compresi, ad eccezione dell’imbottigliato
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