Per vini e spumanti dinamica tendenziale ancora positiva, ma ormai risicatissima, con l’aumento anno su anno di un solo decimo di punto. Resta invece negativa l’evoluzione mensile, che conferma la
I vini restano tra gli alcolici la categoria a più basso “mordente inflattivo”. Uno 0,6% di crescita tendenziale, che si rapporta al +0,9% delle birre e al 2% tondo degli
In un momento in cui l'inflazione nel comparto alimentare segna +1,5%, il segmento enologico resta in una fase ancora rallentataIl termometro segna febbre alta a settembre per il carrello alimentare.
Ad agosto i prezzi sugli scaffali per i vini non hanno subito scossoni a distanza di 30 giorni, mentre il confronto con i livelli di un anno fa ha restituito,
Dinamica ormai stabile da maggio per i vini, che comunque marciano a un tasso tripo rispetto all'inflazione generale. I più "inflattivi" gli spumanti: +1,6%Terzo mese a doppia velocità per i
Lo 0,7% generale a giugno incorpora l’andamento deflattivo dei vini da tavola, in calo dello 0,1%, controbilanciato dal forte aumento degli spumanti (+1,5%) e dal +0,7% dei DopNel bilancio dei
A maggio per il vino un’inversione (la prima da 17 mesi) della fase discendente dei prezzi iniziata a novembre 2013 e protrattasi fino ad aprile scorsoRiparte a maggio l’inflazione, interrompendo
Ad aprile per il vino confermato il dato del mese precedente. In deflazione il segmento vini comuni (-0,3%), mentre frenano anche gli unici che stavano correndo, gli spumanti: da +1,7
Per vini e spumanti il bilancio del 2014 restituisce una crescita dei prezzi al consumo del 2,6% contro un rincaro medio sullo scaffale del 4,6% l'anno prima Prezzi più freddi
Frena bruscamente il reparto degli alcolici. Il tendenziale delle referenze vinicole nel complesso spunta al consumo l’1,2%, contro il +1,7% di settembre. Su base mensile, crescita a zero a fronte
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