Vendite di spirits negli aeroporti cresciute del 5% in un anno. Il whisky scozzese il prodotto più venduto di un mercato molto concentrato, dove il 45% dei volumi è nelle mani dei primi dieci player
Il travel-retail si è distinto nel 2017 per essere il più dinamico canale di vendita di superalcolici, facendo segnare una performance del +4,9%, ben superiore a quella delle vendite generali. A rilevarlo IWSR che nel suo magazine di settembre ha pubblicato la Top 100 dei Travel-Retail Spirits Brands, lista dei 100 più forti marchi di superalcolici venduti negli aeroporti e duty free di tutto il mondo.
Lo scotch Johnnie Walker, marchio del gruppo Diageo, è in assoluto il superalcolico più venduto in questo canale, con vendite 2017 per oltre 2,5 milioni di casse da nove litri (+4,2% vs 2016, per un CAGR 2012-2017 dello 0,7%). Tutte le etichette di Johnnie Walker (Black, Red, Double Black e Gold) hanno siglato una crescita delle vendite, soprattutto nei mercati chiave del Golfo Persico, di Singapore, Malesia, Vicino oriente Africa e Russia.
Secondo e terzo posto per Jack Daniel’s (Brown-Forman) e Chivas Regal (Pernod Ricard), che si scambiano la posizione rispetto al 2016; Jack Daniel’s cresce addirittura del 17% vs 2016, superando il milione di casse.
Quarto posto, in perdita de 4% sul 2016, la vodka Absolut (Pernod Ricard), seguita dal cognac Hennessy (gruppo LVMH) e da Baileys (Diageo). Le posizioni dalla settima alla decima sono occupate da Ballantine’s (Pernod Ricard), dal rum Bacardi, dalla vodka Sminoff (Diageo) e dal cognac Martell (Pernod Ricard).
Caratteristica rilevante di questo mercato il fatto che sia molto concentrato, con i primi dieci marchi, quelli sopracitati, che prendono ben il 45% del volume delle vendite totalizzato da tutti i primi 100 brand di questo canale.
FEB
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