La misura, parte del budget di novembre, avrà effetto da febbraio 2019. Salvi ancora i superalcolici e la birra. Una minaccia, secondo la WSTA, per il settore del vino già
Confermati i timori già espressi a ottobre dalla WSTA: nell’ultimo trimestre del 2016 l’incremento del costo al dettaglio di una bottiglia è del 3%, il triplo di quanto registrato tra
Per vini e spumanti dinamica tendenziale ancora positiva, ma ormai risicatissima, con l’aumento anno su anno di un solo decimo di punto. Resta invece negativa l’evoluzione mensile, che conferma la
Totale annuo di oltre 3,6 miliardi di euro, che depurati del costo della vita scendono a 2,9In Italia ci sono circa 26 milioni di famiglie, che ogni mese, secondo i
I vini restano tra gli alcolici la categoria a più basso “mordente inflattivo”. Uno 0,6% di crescita tendenziale, che si rapporta al +0,9% delle birre e al 2% tondo degli
In un momento in cui l'inflazione nel comparto alimentare segna +1,5%, il segmento enologico resta in una fase ancora rallentataIl termometro segna febbre alta a settembre per il carrello alimentare.
Ad agosto i prezzi sugli scaffali per i vini non hanno subito scossoni a distanza di 30 giorni, mentre il confronto con i livelli di un anno fa ha restituito,
Dinamica ormai stabile da maggio per i vini, che comunque marciano a un tasso tripo rispetto all'inflazione generale. I più "inflattivi" gli spumanti: +1,6%Terzo mese a doppia velocità per i
Lo 0,7% generale a giugno incorpora l’andamento deflattivo dei vini da tavola, in calo dello 0,1%, controbilanciato dal forte aumento degli spumanti (+1,5%) e dal +0,7% dei DopNel bilancio dei
A maggio per il vino un’inversione (la prima da 17 mesi) della fase discendente dei prezzi iniziata a novembre 2013 e protrattasi fino ad aprile scorsoRiparte a maggio l’inflazione, interrompendo
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