Per la prima volta da undici mesi l’inflazione del reparto enologico ha abbassato la testa, con il tasso tendenziale, dato dal confronto con lo stesso mese dell’anno precedente, che ha
Nonostante il caro-vita dia segnali di rallentamento, si intensifica la dinamica dei vini di qualità e degli spumanti, con i prezzi che anno su anno spuntano adesso incrementi del 3,5%
Lo scontrino medio dei vini rincarato in un mese di mezzo punto percentuale e i prezzi che, rapportati a ottobre 2012, hanno messo a segno una crescita del 5,3%, la
Un altro scatto in avanti dei prezzi retail che appare ormai in netta contrapposizione con le dinamiche a monte del consumo, che al contrario denotano da diversi mesi una situazione
Nonostante il carovita sia ancorato a +1,2%, i listini di vini e spumanti continuano a crescere, rincarati sia su base mensile che annuaLuglio lascia invariato il tasso di inflazione, ancorato
Uno scatto in avanti di 4 decimi di punto a distanza di un solo mese. Un ulteriore rincaro che ha spinto i listini su livelli superiori del 4,5% a quelli
In un contesto di raffreddamento delle tensioni inflazionistiche, per il settore continua a registrarsi un percorso di crescita: +4,4% annuo. Sono ancora i vini comuni, con un aumento su base
Ad aprile, vini in controtendenza rispetto all'inflazione: +4,3% annuo, contro +1,1%. Tuttavia, sul circuito sfusi, si assiste a una prima inversione di tendenza, preludio a un prossimo rallentamento sullo scaffaleProsegue
La disinflazione è un fenomeno ormai conclamato in Italia, con la dinamica dei prezzi al consumo di marzo precitata al +1,6%, dall’1,9% di febbraio. Ma per l’insieme dei prodotti enologici
+4% il tasso tendenziale dei prezzi al consumo (era al 3,7% a gennaio). Una dinamica innescata dai rincari alla produzione, che ha spinto l’ultimo dato rilevato dall’Istat ai massimi da
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